Sabato 6 febbraio 2021, dalle 10.00 alle 12.00, Seminario di studio e approfondimento in diretta ZOOM “La Comunicazione nel Corso di un’Emergenza. Obblighi, ruoli, responsabilità e metodologie comunicative efficaci”.
L’evento si prefigge di individuare la corretta catena di comando della comunicazione nel corso di un evento critico e/o di un’emergenza, i ruoli di responsabilità e le modalità per confezionare una comunicazione efficace, sia nei confronti dei cittadini, che delle diverse istituzioni coinvolte nell’evento; accennando anche alle metodologie comunicative più diffuse.
Il seminario è rivolto a Sindaci, Comandanti e Ufficiali di Polizia Locale, Funzionari di Protezione Civile, Formatori di settore, Coordinatori e Responsabili di OdV/GC di Protezione Civile ed in subordine ai Volontari di Protezione Civile esperti con missioni all’attivo.
L’iniziativa è realizzata, con il patrocinio dell’Albo Nazionale Disaster Manager, da AIFOS Protezione Civile e SicurScuola – Formazione Competente.
Il Security ed Emergency Manager e Formatore Qualificato Nicola Angelini, attuale Responsabile Regionale per la Lombardia dell’Albo Nazionale Disaster Manager, tratterà l’argomento “Comunicare in modo efficace durante un’emergenza, ciò che si dice e ciò che si percepisce”.
Per iscriverti compila il form su internet: https://forms.gle/mrfZGNjMhPPiDhGT7
La Delegazione Regionale Puglia dell'Albo Nazionale Disaster Manager ha organizzato un Incontro Formativo dal titolo "Il rischio incendio boschivo: prevenzione e tecniche di intervento".
L'incontro si è svolto Venerdì 7 agosto 2020 ore 19,00 al LIDO MATINELLE TRANI S.S. 16 TRANI - BISCEGLIE.
Interverranno:
Per info è possibile contattare il numero 375.5148233
MARCHE - Anche il dott. Francesco LUSEK, Delegato Regionale per le Marche dell'Albo Nazionale Disaster Manager, ha preso parte ai primi soccorsi a seguito del sisma in Albania. Nello specifico, ha operato in supporto alle attività di ricerca e soccorso delle vittime intrappolate tra le macerie nei siti di Thumane e Durazzo, dirigendo una squadra multinazionale, composta da soccorritori italiani, dell'associazione nazionale Vigili del Fuoco Volontari, e sanitari albanesi, dell'organizzazione Quendra Vullnetare Emergjencat Civile, dotata di mezzi di soccorso, nonché di strumentazioni tecnologiche per la localizzazione di forme di vita o salme negli edifici crollati.
Il team ha operato per quattro giorni consecutivi, ad integrazione di unità greche, rumene, kosovare, turche e serbe, sotto il coordinamento della struttura "United Nations On Site Operations Coordination Center".
MOLISE - Dal 27 novembre a Durazzo in Albania sono operativi 35 soccorritori della Protezione Civile del Molise, coordinati sul posto dal dott. Angelo DEL GESSO, Funzionario della Protezione Civile esperto in materia di soccorsi alle popolazioni colpite dai terremoti e Delegato Regionale per il Molise dell'Albo Nazionale Disaster Manager. Il campo del Molise è stato allestito sul porto ed è utilizzato dai soccorritori del Molise e della Puglia, nonchè dal personale dell'Esercito. Il dott. Del Gesso, raggiunto dall'ANSA ha detto che i soccorritori stanno dando il proprio supporto anche al campo allestito presso il campo sportivo di Durazzo per gli sfollati. "La parte danneggiata - ha aggiunto il Funzionario - risulta quella vecchia della città, mentre la parte nuova di Durazzo non ha subito danni".
PUGLIA - Sabato 30 novembre 2019, gli alunni del plesso Bovio della Scuola Secondaria Statale “Rocca – Bovio – Palumbo” hanno incontrato il dott. Pasquale Pagano, Delegato Regionale Puglia dell'Albo Nazionale Disaster Manager ed il sig. Nicola Patruno, volontario del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, per una giornata formativa sul rischio alluvione. All’evento ha partecipato anche il Consigliere regionale Ruggiero Mennea, Presidente del Comitato Regionale Permanente di Protezione Civile.
Il dott. Pasquale Pagano ha spiegato cos’è il rischio alluvionale in un Paese e in una Regione caratterizzati dal dissesto idrogeologico. In Puglia il rischio oscilla tra il 5 e il 10%, livello considerato medio.
Il Rischio idrogeologico è causato dalla elevata antropizzazione e impermeabilizzazione del territorio che impedisce l’infiltrazione delle piogge nel terreno aumentando la velocità/quantità dell’acqua che defluisce verso i fiumi o il mare. Il dott. Pagano ha ricordato le alluvioni che hanno colpito il nostro Paese dagli anni ‘50. Partendo dal nostro territorio, il dott. Pagano ha parlato di prevenzione e mitigazione: cosa fare in caso di alluvione e dopo.
Sito internet per tenere alta l’attenzione sul soccorso e l'assistenza alle persone disabili in emergenza, ma anche per favorire interventi di prevenzione in questi ambiti.
La figura professionale del Disaster manager viene citata per la prima volta negli Stati Uniti, presso la Federal Emergency Management Agency (FEMA), la centrale anticatastrofi americana.
Io non rischio, esempio internazionale di buone pratiche di Protezione Civile, ha un sito internet dedicato.
Da questo link è possibile visionare il servizio di Monica Raucci, Montaggio di Luca De Marco del Telegiornale RAI Molise. In azione a Durazzo la Protezione Civile del Molise.
Intervistato Angelo DEL GESSO, Delegato Regionale dell'Albo Nazionale Disaster Manager.
I compiti del Disaster manager sono quelli di controllare e organizzare gli interventi del servizio medico e del pronto soccorso, delle unità cinofile, dei mezzi di trasporto disponibili, degli esperti che intervengono per disinnescare impianti e materiali pericolosi.
Coordina inoltre le operazioni di chi si occupa dei bisogni delle popolazioni evacuate, delle squadre antincendio, del settore tecnico-scientifico per la riattivazione di impianti e opere pubbliche.
Il Dipartimento di Formazione e Management delle Emergenze dell’Istituto UNINTESS (Istituto Unificato Nazionale per le Tecnologie Applicate alle Scienze Sociali) ha attivato il Master in Disaster Management e Protezione Civile.
Obiettivo del Master, sviluppato in chiave interdisciplinare, è quello di permettere al frequentatore di acquisire una adeguata preparazione che gli consenta di comprendere, definire e classificare un incidente maggiore, nonché disporre di quelle specifiche competenze che risultano indispensabili per assicurare la corretta gestione dei soccorsi integrati nelle maxi emergenze.
Il Master si propone, inoltre, di rendere omogenea la preparazione di base tra tutti coloro che, indipendentemente dalla provenienza professionale, si occupano e operano in protezione civile.